Aumentano del 23,1% le presenze in Toscana nei primi cinque mesi del 2023: FAITA TOSCANA

Aumentano del 23,1% le presenze in Toscana nei primi cinque mesi del 2023

Il sistema turistico toscano si mostra resiliente e capace di intercettare la ripresa, in attesa dei dati annuali che ci diranno quanto e se effettivamente la ripresa si è avvicinata alla golden era pre-covid. La crescita delle presenze rispetto allo stesso periodo del 2022 è accentuata (+23,1%) ed è trainata dalla componente internazionale (+45,2%) in particolare extraeuropea (+88,4%). Il gap complessivo di presenze turistiche rispetto ai primi 5 mesi del 2019 tende, dunque, a ridursi ed alla fine di maggio è quantificabile intorno al -9%.

I dati arrivano dalla nota congiunturale nota congiunturale 18/2023 di IRPET, resa pubblica lo scorso luglio.

Presenze in Toscana nei primi cinque mesi del 2023: da dove arrivano?

Protagonista assoluta della crescita nei primi 5 mesi del 2023 è la componente straniera (+45,2%) in particolare le nazionalità non europee (+88,4%). Su alcuni dei principali mercati extraeuropei le distanze dai livelli prepandemia restano in ogni caso molto ampie; il mercato cinese su tutti (-77% rispetto al 2019 le presenze) ma anche il Giappone (-75,6%) i due mercati più forti dell’Asia orientale insieme all’India, che invece ha già recuperato i tre quarti del divario accumulatosi rispetto ai livelli del 2019 (-26%).

Presenze in Toscana nei primi cinque mesi del 2023: dove vanno?

Le città d’arte registrano nel primo trimestre 2022 la più vivace dinamica congiunturale (+33,9% sul primo trimestre del 2022), grazie agli stranieri. Le destinazioni collinari, grazie alla spinta degli stranieri, registrano una crescita di ben il +28,7%, mentre ancora non significativa in termini stagionali la crescita delle presenze nelle aree balneari (+2,4% sui primi 5 mesi del 2022).